Se ti accorgi che a 27 anni sei sempre nervosa, che quando sei insieme ad altre persone in realtà con la testa stai pensando ad altro, quando inizi a trovarti dei capelli bianchi dovuti allo stress e soprattutto ti rendi conto che quello stress te lo stai auto provocando, ti rendi conto che qualcosa non va e si deve rallentare per evitare di schiantarsi!
Dopo aver preso atto di tutte queste cose, del fatto che i problemi nella vita sono ben altri e che, se visti da fuori i nostri sono davvero minuscoli, ho iniziato ad assaporare la parola RALLENTA.
Ho deciso che questa sarebbe diventata la “mia” parola dell’anno. Se ti stai chiedendo che cosa sia questa fantomatica parola dell’anno di cui senti tanto parlare su Instagram e blog vari, cercherò di darti la mia visione di essa.
La parola dell’anno è una sorta di Mantra, una parola che dovrebbe ispirarci quando siamo davanti a determinate scelte e dovrebbe guidarci durante tutto l’anno. Talvolta potrebbe persino rappresentare un obiettivo da raggiungere.
Come la si sceglie? Personalmente a fine anno inizio a tirare le somme di come sia andato e cerco di capire cosa sia andato bene e che cosa invece sia stato meno produttivo. In base al self- check decido quale obiettivo vorrei pormi per l’anno successivo. Non sempre arriva subito, poi piano piano penso e ripenso a quella parola e la sento mia.
A Dicembre sono arrivata stanca, stressata e molto poco sorridente. Mi sono resa conto che questo stress arrivasse principalmente da me e che fosse giunto il momento di rallentare e rispettare di più il mio corpo e la mia mente.
Il mio impegno di quest’anno sarà quello di godermi una vita più tranquilla, cercare di renderla il più serena possibile (anche se questo significherà tagliare i rapporti nocivi!), rallentare e godermi tutte quelle piccole cose che ci perdiamo quando viviamo una vita di corsa– proprio come quando viaggiamo in autostrada!
Questo ovviamente non significa che non lavorerò più, anzi! Voglio solo farlo in maniera più consapevole e meno stressante. Questo implicherà un cambiamento anche per quanto riguarda le commissioni personalizzate- che avranno pochi posti ma che mi permetteranno di donarvi tutta la mia attenzione!!!
Ho deciso di reinserire maggiormente nella mia vita due grandi passioni che avevo abbandonato per correre: la lettura e il planning. Ovviamente spero che questo mi aiuti anche ad essere più costante sul mio trascuratissimo blog.
Sono davvero fiduciosa, pronta e carica di iniziare al meglio quest’anno! Tu conoscevi “la parola dell’anno”? Ne hai trovata una?
Ci riaggiorniamo presto,
CiBì 